Mercoledì

Sabato, 25 Luglio 2009

Tragedia in Austria per Denis Valesio (Chibi) - Malore sul Glossglockner

Era andato in Austria con alcuni amici per scalare la vetta del Grossglockner, ma mentre stava affrontando uncostone innevato è stato colpito da un malore fatale.Denis Valesio, 51 anni, abile conoscitore della montagna,appartenente al Cai e al soccorso alpino Cnsas di Forni Avoltri, nella squadra della Valle dell’Incarojo, è spirato sabato pomeriggio circondato dalle montagne.

Valesio aveva deciso, con tre amici, di salire sul Grossglockner che con i suoi 3.798 metri d’altitudine il non è solamente la montagna più alta dell’Austria ma anche una delle vette più elevate delle Alpi Orientali. Una vetta che aveva domato più volte, una grande emozione
che voleva riproporre assieme agli amici del paese,Alessandro Reputin, collega del soccorso alpino, Luca Poiazzi e Roberto Tarussio, che ancora non avevano mai scalato questo monte. Raggiunta la base della montagna, la comitiva si è avventurata verso la vetta. Raggiunta quota 3mila, i quattro amici si accingevano ad un’attraversata della montagna per raggiungere l’obiettivo della giornata, un rifugio a quota 3.454 metri, per sferrare l’attacco
definitivo alla vetta il giorno successivo.

Proprio mentre il gruppo degli scalatori attraversava un costone innevato, Valesio improvvisamente si è accasciato al suolo, sulla fredda neve. Inutili i tentativi dei compagni di cordata di rianimarlo: quello che hanno potuto fare è stato solamente allertare il soccorso alpino austriaco che è intervenuto in quota con un elicottero. Una volta che i medici hanno constatato la morte, per probabile collasso cardiocircolatorio, la salma dell’alpinista paularino è stata elitrasportata a valle e composta nella camera mortuaria del comune di Matrei, paese dell’Osttirol caratterizzato dalle montagne del Parco Naturale Hohe Tauern che lo circondano. Ora si attende il nulla osta, dopo l’esame autoptico della
salma per una conferma sulle cause del decesso, per il trasporto del corpo senza vita di Denis nella sua vallata del Chiarsò, trasferimento questo che dovrebbe avvenire nella giornata di martedì per permettere quindi di predisporre la cerimonia delle sue esequie funebri.