Martedi, 05 Agosto 2009

Il Comune lavora a una Radio con i giovani
 
Da qualche mese trasmette dalla montagna sfruttando le frequenze di “Radio Spazio 103”, che ospita la comunità carnica per due ore al giorno, dalle 20 alle 22.
I  programmi sono incentrati sulla vita della comunità locale che racconta le storie di una volta, attraverso la voce dei più anziani, e quella dei giovani, grazie alla disponibilità di un gruppo di ragazzi del paese.
L’iniziativa è stata avviata grazie a un contributo della Provincia all’interno del piano che coinvolge l’istituto comprensivo di Arta Terme, Paularo e Zuglio e che si chiama “Arpazu”; per le trasmissioni è stata allestita una stanza nella sede dell’Informagiovani di Paularo.
Visto il successo del progetto (che coinvolge a rotazione circa 15 giovani), il Comune sta valutando di acquistare una frequenza propria, investendo 10/12mila euro.
La tradizione della radio a Paularo non è nuova. Un primo esperimento, condotto con successo per diversi anni, era stato promosso da una residente del posto, Marta Faleschini, con il marito. Le trasmissioni, avviate negli anni ’70, si erano esaurite negli anni ’80. Ora l’iniziativa viene riproposta in nuova veste. «Il progetto sarà perfezionato quando i ragazzi coinvolti si saranno ufficialmente costituiti in associazione - dice il sindaco Maurizio Vuerli che segue l’iter con l’assessore alla cultura - il sodalizio si chiamerà “Pandora” e svilupperà le trasmissioni sulla nuova frequenza. Da due ore, potremo estendere i programmi nelle fasce diurne, con diversificazione dei contenuti, a beneficio di tutti gli ascoltatori. La radio si chiamerà “Radio Paularo”. Il sogno è di creare pure una televisione».

Qui i link agli articoli che parlano della Radio e del progetto ArPaZu

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