Giovedi, 02 Settembre 2004

La Paularese non si ferma più il Comeglians deve arrendersi

Il furgone carico di operai che tornano dal lavoro sorpassa un autoarticolato, sbanda e si schianta contro il guard-rail.


GOL: pt 4' Dereani (P), 33' De Marco (P); st 1' rig. Gusetti (C), 38' Mirco Tarussio (P).

PAULARESE: Baron, Poiazzi (37'st Marco Tarussio), Dereani, David Brovedan, Cossetti, De Toni, Mirco Tarussio, Gherardo Tarussio, Di Gleria (47'st Matteo Brovedan), Michele Brovedan (26'st Temil), De Marco. All. Revelant.

COMEGLIANS: Stua, Migotti, Quaglia, Macutan, Fina, Gusetti (11'st Vesnaver), Monai (28'st Crosilla), Cattarinussi (20'st Lorenzini), Tacus, Bonanni (19'st Agostinis), Mazzilis. All. Tosoni.

ARBITRO: Guido Lepore di Gemona.

PAULARO - Il rullo Paularese non si arresta nemmeno di fronte ad un ostacolo consistente come il Comeglians. La formazione di Revelant conquista, così, il secondo posto virtuale, considerando che proprio i rivali di ieri sono lontani tre punti ma domenica osserveranno il turno di riposo e anche il Rapid, attualmente terzo, deve ancora effettuare la pausa. Insomma, i rossoneri sembrano lanciatissimi verso la Seconda Categoria, anche perché sono riusciti a vincere senza i gol di Wassili Di Gleria; a onore del vero, però, il capocannoniere del campionato è ancora a mezzo servizio dopo i problemi fisici manifestatisi nelle scorse settimane. Il risultato dei "Saletti" penalizza esageratamente il Comeglians, squadra capace di giocare un bel calcio per la categoria: tocchi di prima, schemi chiaramente imparati a memoria, buona corsa. I problemi nascono al momento di finalizzare il grande lavoro svolto, mancando di un attaccante in grado di segnare con continuità. Quando poi a difendere i pali avversari c'è un portiere vero come Baron, le cose si complicano ulteriormente. Comunque complimenti a Toson per come è riuscito a trasformare undici discreti giocatori in un'ottima squadra. In breve i gol: al 4'pt Dereani trafigge un distratto Stua, al 32'pt De Marco, dopo uno scambio con Di Gleria, salta il portiere e segna a porta vuota (proteste ospiti per un presunto fuorigioco), dopo soli 6" della ripresa De Toni atterra in area Mazzilis e Gusetti trasforma il conseguente rigore, al 38'st Marco Tarussio, dimenticato dalla difesa avversaria, batte Stua, costretto ad un'avventata uscita.

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