Paularo
il giorno dopo i risultati elettorali esulta
per un successo senza precedenti . Il sindaco
Maurizio Vuerli e il suo vice Ottorino
Faleschini avranno la loro poltrona in
Provincia e la Val d'Incarojo avrà due voci
considerevoli all'interno di Palazzo D'Aronco.
Un risultato importante e curioso, perché non
solo non era facile per il paese carnico avere
rappresentanza a Udine (ricordiamo che nel
collegio di Paularo
c'era il nome di Giovanbattista Somma già
sindaco di Arta Terme) ed inoltre era quanto
mai improbabile riuscire a insediare in
Provincia primo cittadino e vicesindaco dello
stesso comune. Per Paularo
una grande conquista politica, infatti da più
di dieci anni il paese carnico non poteva
contare di una sua rappresentanza nell'ente
provinciale. E poco hanno potuto le richieste
dell'ultim'ora di Sergio Tiepolo, che
espressamente chiedeva ai cittadini di Paularo
di non votare Faleschini. Così dopo essersi
lamentati per anni di ritardo rispetto agli
altri comuni e di occasioni perse, ora Paularo
avrà la vera occasione per concludere una
politica di rilancio iniziata due anni fa con
l'insediamento dell'attuale maggioranza Vuerli.
Vuerli e Faleschini un binomio che potrebbe
caratterizzare il futuro politico della Val d'Incarojo
e questo lo sa il sindaco: "Non dobbiamo
dimenticarci del ruolo della Provincia e
sicuramente ora il nostro paese avrà molte più
possibilità. Mi auguro - conclude Vuerli -
che Faleschini diventi assessore alla
montagna, se lo merita e sarebbe la persona
giusta". Faleschini, che con 1061 voti ha
segnalato con forza la sua conferma politica
dopo le comunali di due anni fa, ha nella
testa il futuro della Val d'incarojo ma
sottolinea: "La Provincia non sarà per
me solo l'ente di Paularo
, ma l'interesse dovrà essere per tutto il
territorio". Parole da assessore. |
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