La Giunta regionale ha approvato ieri, nella seduta tenutasi
a Paularo , il documento di programmazione
economico-finanziaria 2008-2010 presentato dal presidente
della Regione, Riccardo Illy, e dall'assessore alle Risorse
economiche e finanziarie, Michela Del Piero.
Un documento importante e fondamentale, primo nel suo genere
dopo la riforma della legge regionale di bilancio del luglio
scorso, che va a delineare le priorità politiche
dell'amministrazione Illy, in questo ultimo anno di
legislatura. Le critiche arrivate dal centrodestra riguardo
al forte indebitamento della Regione non passano di certo
inosservate e questo documento di previsione finanziaria ha
chiarito alcuni aspetti, in particolare appunto sul
contenimento del debito.
Stiamo comunque parlando di un testo che non può ancora dare
delle cifre precise. Infatti viene stimato un andamento
tendenziale, in quanto le entrate effettive si potranno
avere solo a fine settembre, momento in cui verrà preparata
la Finanziaria 2008. Stima tendenziale ma indicativa, con
una crescita che conferma i dati eccezionali e positivi
registrati un anno fa. La crescita delle compartecipazioni
l'anno scorso segnava il 7\%, quest'anno ci si aggira
intorno al 7.75\%. Cifre indicative e positive, che vanno
dunque a confermare la dinamica degli ultimi anni. Manca da
inserire la novità del decreto legislativo pubblicato sulla
Gazzetta il 29 agosto, riguardante la compartecipazione
sulle tasse versate dai pensionati. «Ora non siamo in grado
di quantificarlo - dice l'assessore Michela Del Piero - ma
sarà sicuramente un elemento di incremento delle entrate
2008».
Tema centrale il contenimento del debito, che sarà argomento
principale della finanziaria. Su questo punto l'assessore è
ottimista: «grazie all'incremento positivo delle
compartecipazioni - sottolinea - puntiamo ad un debito molto
basso». Quindi la risposta al centrodestra è pronta: «Il
debito era già alto - dice la Del Piero - non pensiamo di
farlo svanire, ma con questi dati stiamo di certo invertendo
la tendenza».
Quanto alle priorità politiche e ai settori dove investire,
innanzitutto grande attenzione alla spesa sanitaria, che ha
registrato una crescita del 4\%, costante che ha
contraddistinto le ultime finanziarie, e quindi rimane in
linea con i dati del passato. Si registra la necessità di
intervenire sull'assetto dell'offerta, in particolare quella
ospedaliera, sul sistema di compartecipazione dei cittadini
alla spesa sanitaria e sociale.
Nelle politiche sociali i maggiori sforzi saranno fatti con
riferimento al sostegno ed allo sviluppo del fondo per
l'autonomia possibile, assieme al reddito di cittadinanza e
della carta famiglia. Ma soprattutto ci sono molte conferme,
anche perchè si è ormai entrati nell'ultimo anno di
legislatura e quindi priorità al tema dell'innovazione, «che
sarà - aggiunge Del Piero - la punta di diamante della coda
di questa legislatura». Ma non solo innovazione, il tema
della stabilizzazione del lavoro, le nuovi leggi
sull'istruzione e la formazione, sull'immigrazione. «Il
Dpefr - conclude l'assessore - recepisce quello che è il
percorso di questa maggioranza con l'approvazione delle
nuove leggi e il sostegno alle imprese nel lungo periodo».
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