Domenica, 08 Aprile 2007

Mercurio spa porta la banda larga in montagna e la Val d'Incario si prepara

 
Far scomparire il digital divide. Questo è l'obiettivo della Regione fissato il 19 febbraio a Villa Manin, giorno in cui è stato presentato il progetto "Mercurio". Paularo dal canto suo era stato uno dei comuni capofila per la richiesta della Banda larga in montagna, con un ordine del giorno datato 31 maggio 2006 e spedito alla Regione. A partire da quest'estate la banda larga sarà realtà anche a Paularo . L'assessore alla cultura Andrea Colussa è soddisfatto. «Essere stati tra i primi comuni a premere per questa iniziativa - dice l'assessore Colussa - ci inorgoglisce. La banda larga sarà un vantaggio per le aziende presenti nel territorio, per la protezione civile, per la scuola, la biblioteca che stiamo già migliorando grazie ad un contributo di 60 mila euro». Entro il prossimo agosto il segnale sarà diffuso, ma il ripetitore che si andrà a installare non garantirà ancora benefici alle frazioni. Su questo punto l'assessore Colussa fa sapere che la giunta cercherà di provvedere, dotando di apparecchiature i paesi della Val d'Incaroio. La realizzazione di questo ripetitore rappresenta un primo passo verso l'informatizzazione ed entro il 2010 la Regione farà il cablaggio per le fibre ottiche per un ulteriore salto di qualità nelle connessioni. Soddisfatto dunque l'assessore Colussa che nel frattempo sta lavorando per alcune manifestazioni culturali che interesseranno Paularo nei prossimi mesi: «Stiamo preparando giornate importanti - ci confida Colussa - come la giornata del Fai prevista per il 31 maggio e la festa della Filologica per la prima volta nel nostro paese che si svolgerà il 10 giugno».

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