(m.r.)
L'obiettivo per Paularo
nei prossimi mesi sarà quello di
rilanciare il settore turistico. Cosa
non facile, fa capire l'assessore
Annino Unida, per il fatto che
l'ultima grande occasione per la Val
d'Incaroio è passata qualche anno fa:
«Nella prima seduta dell'era Tiepolo
- dice l'assessore - è stata
annullata la delibera per il
finanziamento di uno studio
preliminare di fattibilità per lo
sviluppo turistico comprensorio
internazionale Zermula-Nosfell
(Austria). Quella è stata l'ultima
possibilità per fare un salto di
qualità nel turismo e l'ex sindaco
l'ha perduta». Intanto
l'amministrazione Vuerli ha delineato
piccoli, ma significativi interventi.
Tra i piccoli accorgimenti si
segnalano i miglioramenti alla
cartellonistica e segnaletica connessa
al turismo e la realizzazione di
piazzole per pic-nic. Importante sarà
il recupero dei sentieri andando anche
a migliorare le capacità ricettive
con dei piccoli bivacchi. Altro luogo
di interesse è il monte Zermula dove
le monumentali opere difensive della
grande guerra andranno valorizzate.
Tra gli obiettivi c'è anche il
potenziamento dell'ufficio turistico
attraverso il collegamento telematico
con il comune, e l'installazione nei
pressi del municipio di un info-video
collegato con le strutture turistiche.
L'assessore al turismo Annino Unida ha
chiari i punti su cui fissare
l'attenzione: «Il ruolo delle malghe
- dice - va rilanciato migliorando le
infrastrutture e parte della viabilità
di accesso. Inoltre è necessario
continuare a dare visibilità alle
nostre tradizioni, con manifestazioni
come i "Mistirs" che
dovrebbe diventare la più grossa
mostra mercato dell'artigianato tipico
dell'arco alpino». Inoltre grande
attenzione sarà rivolta alle frazioni
per il recupero edilizio e
paesaggistico. Per questo è stato
chiesto un contributo per zone come
Chiaulis e Castoia.
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