Tutti noi abbiamo delle peculiarità che ci permettono di essere delle risorse in alcuni ambiti e ci rendono inadeguati in altri, alcuni sono bravi a demolire alcuni a costruire, certi sono efficaci oppositori altri bravi mediatori. Nelle elezioni di giugno Tiepolo, con il 64 per cento dei consensi, ha demolito i suoi storici avversari politici, ma questo, a mio avviso, lo ha indotto a cercare altri nemici da combattere fuori e dentro al comune: ministri, assessori, sindaci di altri comuni, parroci, enti, associazioni, alleati politici o semplici cittadini, un disperato bisogno di trovare nemici da combattere che a mio avviso potrebbe nascondere l'incapacità a costruire. Non voglio con questo offendere nessuno, voglio solamente ricordare che, secondo me, Paularo non ha nemici da combattere ha solamente bisogno di persone in grado di costruire, per riaprire tutte le porte che in questi sei anni sono state chiuse e ridare al nostro comune il posto che merita.

Ottorino Faleschini