Giovedi, 21 Febbraio 2008 |
Paularo verrà riconosciuta come Ecomuseo. |
A Paularo verrà riconosciuta la qualifica di Ecomuseo. Lo fa sapere il vicesindaco Ottorino Faleschini: «È stata avanzata questa richiesta alla Regione e dopo vari incontri ci è stato assicurato che la nostra vallata possiede le caratteristiche necessarie per tale qualifica» . I Mistirs sono la carta che avanza Paularo , manifestazione ed evento culturale che mette in mostra la storia del paese carnico. Inoltre il paese vedrebbe potenziare la sua manifestazione principale e valorizzerebbe le sue peculiarità storiche non solo nella giornata di agosto, ma bensì durante l'intero anno solare. Le attività saranno principalmente di animazione, dove verranno coinvolti fondamentalmente i giovani che dovranno creare intrattenimento per il paese e per i turisti in estate. Ma soprattutto sarà la messa in scena dei mestieri tipici di una volta l'eccellenza di Paularo . L'idea quindi è quella di studiare un percorso tematico che coinvolga capoluogo e frazioni. Ecco la novità: il paese non si vestirà a festa solo in occasione dei Mistirs, ma durante tutto l'anno il turista potrà ammirare in ogni frazione una particolare rappresentazione statica dei lavori del tempo passato. Lo scopo è quello di collaborare con la struttura dell'albergo diffuso, così se in alcuni periodi dell'anno ci saranno rischieste questi luoghi prenderanno forma animata, ricreando atmosfere che solo Paularo si vanta di saper riprodurre. In questo senso importante come detto sarà il supporto dei giovani e quindi verrà creato un gruppo capace di gestire questi eventi. Grazie ad un contributo di 500 mila euro il primo immobile che verrà ristrutturato sarà il Laboratorio del Fabbro (Farie dal Palucian), sito in località Lambrugno. Patrimonio storico da tempo in disuso che grazie alle prospettive ecomuseali di Paularo troverà più degna funzione. Le foto della Farie dal Palucian allo stato attuale
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