Gare automobilistiche notturne, una catena di
incidenti provocati dall’alta velocità, dai sorpassi
disinvolti, dal mancato rispetto delle più
elementari norme imposte dal codice della strada.
Da anni gli abitanti di Piedim, una frazione di Arta
Terme che conta 200 anime sono ostaggio della strada
provinciale 23, un nastro d’asfalto che da Tolmezzo
raggiunge Paularo, lungo il quale la pericolosità
del traffico ha superato la soglia delle
tollerabilità. La piccola comunità ha messo nero su
bianco il proprio dissenso apponendo la propria
firma in calce a una lettera di appello, inviata ai
Carabinieri, al Prefetto, al Comune e alla
Provincia. Un centinaio le sottoscrizioni raccolte a
conferma della decisa posizione di porre fine a
questa situazione di innumerevoli e pericolose
infrazioni: velocità pericolosa, sorpassi nei pressi
degli incroci, mancato rispetto dei limiti di
velocità (il limite consentito è di 50 Km orari, ma
la velocità media è intorno ai 120 Km) sorpassi nei
pressi delle strisce pedonali e, ultimamente, la
trasformazione della strada in un autodromo, durante
le ore notturne, quando alcune auto gareggiano fra
loro. Le istituzioni predisposte alla vigilanza
stradale sono state più volte informate della
situazione e ad oggi sono giornalieri i controlli
messi in atto dalla Polizia, dai Carabinieri e dai
Vigili Urbani competenti per territorio specialmente
nelle ore mattutine e serali durante l'andata ed il
ritorno degli automobilisti dal lavoro. |
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