Nell'ultimo consiglio comunale la consigliera di
minoranza Danielle Maion ha presentato al sindaco
Maurizio Vuerli un'interrogazione su un presunto
conflitto d'interessi. In causa viene chiamato il
vicesindaco Ottorino Faleschini che "in assenza del
personale della Cooperativa - si legge dal documento
presentato in consiglio - fornisce informazioni
sull'albergo diffuso". Il conflitto nascerebbe dal
fatto che Faleschini fa parte dell'iniziativa
albergo diffuso.- Lei ha accusato il vicesindaco
Faleschini di conflitto di interessi, ma il
consiglio comunale ne ha decretato l'insussistenza.
Ritiene chiusa la questione?
"Per niente. Il conflitto d'interessi sussiste.
Faleschini dà informazioni, in qualità di
vicesindaco dal momento che riceve i turisti nella
sede municipale, per promuovere un'attività privata
di cui è partecipe e da cui trae beneficio».
- Lei crede quindi che Faleschini abbia tratto
dei vantaggi da questa situazione?
«Preferisco credere nella buona fede delle
persone e che quindi il vicesindaco non indirizzi i
turisti nel proprio albergo».
- Chiederà un resoconto dettagliato della
distribuzione delle stanze?
«Sarebbe interessante sapere quale tipo di
abitazioni, quali frazioni e servizi sono stati
preferiti dai turisti. Questo servirebbe ad
indirizzare i futuri "partecipanti" all'iniziativa
Albergo diffuso e valutare il trend del flusso
turistico a Paularo e più in generale in Carnia».
- Faleschini è vicesindaco (il comune è socio del
soggetto cooperativo), vicepresidente della
cooperativa e fruitore con 15 posti letto.
Faleschini dovrebbe dimettersi da vicepresidente
della cooperativa?
«Dimettersi alla carica di vice-presidente è un
inizio, evitare di dare informazioni ai turisti (non
è nemmeno assessore al turismo!) sarebbe ottimo!».