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Pronto, Vidoni? La zona retrocessione è lontana soli 4 punti. Cosa succede alla Velox?

«C'è stata una serie di piccoli problemi, a partire da limiti, tecnici e soprattutto caratteriali, di alcuni giocatori. Si spiegano così le tante espulsioni. E poi non riusciamo a proporre la formazione titolare praticamente da quando abbiamo vinto lo scudetto».

- La sconfitta di Arta era evitabile?

«Sì, perché abbiamo creato tante occasioni da gol, nonostante ci siamo ritrovati in 10 dopo 13' per l'espulsione di Pagavino. Però non mi è piaciuto il comportamento in campo di alcuni miei compagni, decisamente troppo nervosi, tanto che più di qualcuno si mandava vicendevolmente a quel paese».

- E' giusto ritenere che le cose siano precipitate dopo la mancata qualificazione alla finale di Coppa Carnia?

«E' un'ipotesi accettabile. La Velox non ha mai vinto quel trofeo e ci siamo ritrovati a giocarci l'accesso alla finale con il Cedarchis, sapendo che poi con il Cavazzo le possibilità di successo sarebbero state importanti. Abbiamo giocato bene, ma non ce l'abbiamo fatta. Probabilmente, con l'addio alla coppa, Campagnola e Cedarchis scappati e la zona retrocessione che sembrava lontana, ci siamo seduti».

- Rischiate veramente la retrocessione?

«Rischiamo sì, nonostante potenzialmente siamo da primi posti. Se non ci diamo una regolata, a partire da domenica con il Campagnola, saranno dolori».

- Ma chi giocherà in difesa?

«Bella domanda. Squalificati Michele Ferigo, Pagavino e una possibile alternativa come Picotti, restano solo Matiz e Brovedan. Meno male che dall'altra parte mancheranno Pidutti e Sala... Comunque il Campagnola con noi ha sempre sofferto, basti pensare allo spareggio-scudetto, perciò speriamo bene».

- Ci tieni alla classifica marcatori?

«Fino ad un certo punto. Non mi interessa vincerla se la Velox retrocede».

- E il prossimo anno?

«Credo di aver fatto il mio tempo a Paularo . Ora vorrei trovare altri stimoli, magari in Terza Categoria, per ridare entusiasmo ad una piazza che l'ha perso da tempo».

- Sembra l'identikit dell'Amaro, che fra l'altro è a due passi da casa...